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Reddit: Il bestiario della contemporaneità

Una delle dicotomie più profonde che caratterizzano il web delle piattaforme riguarda la tensione tra la libertà degli utenti e il profitto aziendale. Mentre i principali social media hanno già scelto la loro strada, ora tocca a Reddit trovare un equilibrio tra gli interessi del mercato e quelli delle sue numerose comunità digitali.

1) C’è un soldato russo che si nasconde dentro un carro armato distrutto, ma un drone ucraino lo vede e comincia a inseguirlo. Il soldato prova a scappare, correndo intorno al carro armato. Per i primi secondi, sembra quasi una scena da cartone animato alla Willy il Coyote. Alla fine, però, il drone raggiunge il soldato e lo uccide.

2) Una radiografia mostra un feto calcificato nella zona del bacino di una paziente anziana. Un commentatore fa notare che si tratta di un litopedio, un fenomeno raro ma non impossibile per cui un feto morto durante la gravidanza subisce un processo di mummificazione e può rimanere nel corpo della donna per decenni senza essere identificato.

3) Una persona scrive che quel giorno ha imparato che gli uomini che hanno più di 21 eiaculazioni al mese hanno un rischio di cancro alla prostata significativamente inferiore rispetto agli uomini che hanno meno eiaculazioni. La condivisione di questo apprendimento riceve più di ventimila apprezzamenti e duemila commenti in meno di un giorno.

Questi sono solo tre post a caso che mi sono stati suggeriti in una veloce scrollata su Reddit, il social network dove gli utenti possono postare contenuti di ogni genere. Reddit è composto da centinaia di migliaia di subreddit, le categorie in cui vengono suddivisi i contenuti e a cui gli utenti devono unirsi per postare i propri contributi. I post di cui sopra provengono da tre subreddit molto popolari: CombatFootage (un forum per condividere filmati e fotografie di guerra), Weird (l’angolo di Reddit dedicato alle cose strane) e Todayilearned ovvero “Oggi ho imparato”, uno dei subreddit più popolari (quasi 35 milioni di utenti), spesso abbreviato in TIL, in cui gli utenti condividono qualcosa di interessante che hanno appena appreso (“sapevate che, a parte gli umani, l’unico mammifero ad avere un senso del ritmo è l’indri, un lemure del Madagascar?”)

Reddit è un posto strano e affascinante. Da un lato, è una fonte inesauribile di bizzarrie e l’apoteosi degli argomenti di nicchia, dall’altro, con circa 70 milioni di utenti attivi, è uno dei siti più visitati al mondo nonché uno dei pochissimi social network mainstream a funzionare in modo diverso dagli altri. Tanto per cominciare, non ci sono influencer e quasi tutti sono anonimi. 

Dopo anni di tentennamenti sembra che nel 2024 Reddit si quoterà in borsa mirando a una valutazione, si dice, di circa 5 miliardi di dollari. Al momento, l’azienda è controllata in buona parte dalla Advance Publications dei Newhouse, magnati dei media, proprietari di Condé Nast (Vogue, New Yorker, Wired, eccetera) e uno degli azionisti di maggioranza di Warner Bros. Discovery (insomma, tipo i Roy di Succession ma senza il dramma). Anche solo il fatto di essere stato posseduto, per quasi tutta la sua storia, da un’azienda media e non tech lo rende un’anomalia nel panorama dei social network. Se a ciò aggiungiamo il fatto che tra i propri fondatori, per quanto per vie traverse, si possa annoverare anche Aaron Swartz, leggendario programmatore informatico e attivista della libera distribuzione dei contenuti su internet, non si può che constatare che Reddit è proprio un’altra bestia rispetto agli addomesticati Meta, X&co. È il lemure indri dei social network.

L’ultima roccaforte dei forum online

Quando avevo 15 anni mi appassionai molto ai fumetti Disney. All’epoca (secondo governo Prodi), non conoscevo nessuno con cui parlare di queste cose nella vita reale (o IRL, come si dice oggi) così, cercando su Google, finii sul Papersera, un forum dedicato esclusivamente a disquisire di fumetti Disney. Fu una scoperta rivitalizzante.

Reddit è un posto strano e affascinante. Da un lato, è una fonte inesauribile di bizzarrie e di nicchie, dall’altro è uno dei siti più visitati al mondo e uno dei pochi social network mainstream a funzionare in modo diverso dagli altri. Non ci sono influencer e quasi tutti sono anonimi.

Presto mi imbattei in forum per ogni genere di hobby, dalla numismatica al ciclismo. Anche al netto dell’inevitabile nostalgia dei bei tempi andati, i forum di quegli anni erano luoghi straordinari. Persone che dedicavano gran parte del proprio tempo libero a un singolo interesse scrivevano con il fervore tipico dell’autodidatta dotte pagine dedicate all’ultimo numero di Topolino, alla zigrinatura di una moneta o a una tappa del Giro d’Italia. Per quanto di formazione spesso amatoriale, le persone che scrivevano su questi forum (immediatamente riconoscibili perché ogni utente era quasi sempre inserito in un ranking in base al numero di post pubblicati) erano dei pozzi di scienza del proprio angolo di mondo. Nella maggior parte dei forum vigeva una gerarchia ferrea: l’ultimo arrivato era un niubbo, dall’inglese newbie ovvero un novellino, sovente mazziato dai moderatori dopo aver chiesto una cosa a cui si era già risposto enne volte.

La rilevanza dei forum venne gradualmente ma inesorabilmente ridotta dall’arrivo dei social network. Facebook divenne disponibile per chiunque avesse un indirizzo email e almeno 13 anni di età nel 2006, Twitter fu lanciato lo stesso anno. I forum non furono la sola forma di comunicazione a essere spazzata via dai social network. Anche i blog, un tempo imprescindibile giardinetto personale per chiunque avesse qualcosa da dire online, vennero in parte inglobati dai giornali online, in parte semplicemente obliterati. A distanza di una dozzina di anni, possiamo dire che lo spirito dei blog rivive nelle newsletter e, in forma visuale, su Instagram, TikTok e affini. E i forum?

Reddit venne fondato nel 2005 con l’idea di diventare “la front page di internet” grazie a un seed capital di Y Combinator, un acceleratore di startup. L’anno dopo l’editore Condé Nast comprò il sito per meno di 20 milioni di dollari. Fin da subito, con la divisione in subreddit dedicati a singoli argomenti – inizialmente abbastanza ampi come “science”, “programming”, “politics” – Reddit divenne una sorta di super-forum, roccaforte di quell’approccio che permetteva di focalizzarsi un po’ ossessivamente su un determinato argomento. Ma a differenza dei forum – che erano siti da visitare individualmente – Reddit raccoglie i più disparati topic sotto il medesimo tetto virtuale permettendo di seguire decine di passioni contemporaneamente, muovendosi da una all’altra senza soluzione di continuità.

I forum sono morti, viva i forum al quadrato, quindi? Non così in fretta. I forum di una volta avevano gerarchie rigide e a volte anche un po’ asfissianti (le faide interne di un paio di moderatori potevano determinare le dinamiche di un gruppo di decine di persone) ma permettevano il crearsi di comunità virtuali. Tutti erano resi anonimi da un nickname ma questo non impediva che si creasse un senso di appartenenza. Al netto di eccezioni, molti dei subreddit di oggi somigliano invece a dei porti di mare in cui le persone (e i bot) approdano, discettano spesso anche in modo molto dettagliato (distante anni luce dalle finte discussioni di Meta, X & Co.) e poi chi s’è visto s’è visto. Ogni subreddit ha almeno un moderatore ma la sua presenza è, nel bene o nel male, meno percepibile rispetto ai moderatori dei forum. Vista in positivo, la mancanza di figure di riferimento fa sì che Reddit sia un posto dove non esiste il principio di autorità. E quindi non esistono gli influencer che sono l’ipse dixit applicato ai social network (da Aristotele a Cicciogamer il passo è breve).

L’arte di mangiare arance sotto la doccia 

Ci sono scambi di vedute molto approfonditi in subreddit dedicati, tra gli altri, all’intelligenza artificiale, alla filosofia o alla finanza ma non è che Reddit sia un consesso di accademici. Il DNA di Reddit è fatto innanzitutto di meme, stravaganze e assurdità assortite. C’è un subreddit molto attivo e con più di ottantamila iscritti dedicato all’arte di mangiare agrumi sotto la doccia, un altro con quasi trecentomila partecipanti è costituito esclusivamente da fotografie di pezzi di pane inchiodati agli alberi, in HaveWeMet i quasi centocinquantamila partecipanti fingono di vivere tutti nella stessa città e di conoscersi (un utente lo ha descritto come “un gruppo Facebook del proprio quartiere ma fatto di crack”), i Futurama Sleepers sono quasi trentamila persone che si addormentano ogni sera guardando Futurama, convinte dei suoi insondabili poteri soporiferi. E l’elenco potrebbe andare avanti a oltranza.

A volte ci sono dei meme che sfuggono di mano e invadono il mondo reale con conseguenze imprevedibili. Verso la fine del 2020, le azioni di GameStop, uno dei più grandi rivenditori al mondo di videogiochi nuovi e usati, se la passavano male, venendo scambiate a meno di 20 dollari l’una. Svariati investitori istituzionali e hedge fund assunsero quella che in finanza viene chiamata una posizione “short”. Senza entrare nei dettagli, sostanzialmente scommisero che il valore delle azioni avrebbe continuato a scendere. Sul subreddit wallstreetbets, forum dedicato alla discussione del mercato finanziario (al momento, più di 14 milioni di utenti), queste posizioni short non passarono inosservate. Nel giro di pochi giorni nacque una campagna – ibrido fra un meme, V per Vendetta e il populismo finanziario – per farla pagare, letteralmente, a investitori istituzionali e hedge fund che avevano “shortato” GameStop. Un’armata di utenti Reddit cominciò a comprare GameStop a tutta velocità, facendo schizzare il prezzo delle azioni. Più il prezzo saliva, più nuovi utenti compravano. Una valanga inarrestabile che portò il prezzo di un’azione a circa 500 dollari. Gli shortatori di GameStop, sottoposti a quello che viene chiamato uno “short squeeze”, si ritrovarono costretti (per via del modo in cui funziona una posizione short) a ricomprare le azioni a prezzi assurdi, scoprendosi quindi vulnerabili e in alcuni casi a rischio bancarotta. A fine gennaio 2021, Robinhood, uno dei principali servizi finanziari online statunitensi che permette di investire somme anche piccole tramite la propria app, decise di sospendere temporaneamente la vendita di azioni GameStop, attirando critiche di manipolazione del mercato.

Dopo il fenomeno GameStop, venne coniato il termine “meme stock” per indicare azioni il cui valore, estremamente volatile, dipende più dall’hype prodotto su piattaforme come Reddit che dal valore intrinseco dell’azione (altri esempi di azioni diventate meme includono AMC, la più grande catena di cinema al mondo, e BlackBerry). Quanti altri social network sono in grado di mobilitare in modo così repentino e determinato centinaia di migliaia di persone? Certo, un trend su TikTok o Instagram può improvvisamente far ballare la stessa danzetta o accettare la challenge del momento a decine di milioni di persone ma la partecipazione su Reddit raggiunge livelli di intensità (nel caso delle meme stock, investire soldi) improbabili su altre piattaforme.

Insomma, Reddit = legioni di appassionati di ogni minuzia dello scibile umano + meme. Questa formula è sufficiente per creare un social network più libero e genuinamente interessante della media ma non basta a creare un’azienda profittevole. A quanto pare, i soldi portati dalla pubblicità e gli abbonamenti per utenti premium non sono sufficienti a far quadrare i conti.

La meme stock definitiva

Un’API (Application Programming Interface) è sostanzialmente un insieme di regole, definizioni e protocolli che permette a diversi software di comunicare tra loro. Esempio: se uno sviluppatore vuole incorporare le mappe di Google nella propria app, fa ricorso a un’API di Google Maps, pagando se l’utilizzo supera una certa soglia.

Reddit = legioni di appassionati di ogni minuzia dello scibile umano + meme. Questa formula è sufficiente per creare un social network più libero e genuinamente interessante della media ma non basta a creare un’azienda profittevole.

Fin dal 2008, gli sviluppatori indipendenti potevano avere accesso all’API di Reddit gratuitamente e questo aveva permesso la fioritura di varie app interessanti. Una delle più importanti era Apollo che permetteva agli utenti iPhone di usare Reddit in modo più semplice e con molte più opzioni rispetto all’app ufficiale. Molte di queste app permettavano anche ai moderatori dei subreddit, sostanzialmente lavoratori non pagati, di svolgere al meglio il proprio lavoro.

Ad aprile 2023, il CEO e co-fondatore di Reddit Steve Huffman ha annunciato che, anche in vista di una potenziale quotazione in borsa, l’utilizzo dell’API di Reddit sarebbe diventato a pagamento per evitare che grandi aziende tech sfruttassero l’accesso gratuito per addestrare le proprie intelligenze artificiali, come fatto fino a quel momento.

Il problema è che anche sviluppatori indipendenti come il creatore di Apollo si sarebbero trovati costretti a sborsare milioni di dollari all’anno per mantenere le proprie app attive. La reazione all’annuncio di Huffman è stata tale che Apollo e tante app simili hanno chiuso i battenti e molti subreddit si sono ribellati alle nuove regole imbastendo varie forme di proteste che si sono protratte per tutta l’estate del 2023. In gioco c’era l’identità di Reddit e il suo delicato equilibrio tra social network selvatico e fuori dagli schemi e corporation pronta a quotarsi in borsa. Alla fine, Huffman non ha ceduto e le proteste – come tutte le mode su quell’immenso mandala di sabbia che è internet – sono state, lentamente ma inesorabilmente, spazzate via.

Adesso che gli investitori intravedono tagli ai tassi d’interesse all’orizzonte e le innovazioni dell’intelligenza artificiale scuotono le fondamenta dell’economia di internet, sembra finalmente arrivato anche per Reddit il momento di quotarsi in borsa. Quanto questo cambierà l’anima del social network è una storia che sarà sicuramente commentata nei vari subreddit dedicati a finanza, tecnologia e società. E chissà, magari anche Reddit diventerà una meme stock, sottoposta alle stesse imprevedibili forze che hanno in passato incendiato le azioni di aziende come GameStop, AMC e BlackBerry.  


Davide Banis

Lavora per una casa editrice danese. Nel tempo libero, scrive.

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